Eurosaf European University Match Race 2015 – Final results

Giornata finale per il Campionato Europeo Universitario Eurosaf di Match Race, durante la quale si sono svolte le finali ed il “King of the Castle”.

Nel formato King of the Castle l’ultimo concorrente del round robin incontra il penultimo; il vincitore si scontra quindi con il precedente in classifica, e così via: in questo modo, l’ultimo arrivato nel round robin ha la possibilità di scalare la classifica fino al quinto posto.

Grazie a queste regate tutti i concorrenti hanno potuto regatare anche oggi: De Morsier è riuscito a risalire la classifica, passando dalla nona alla sesta posizione (di fatto è stato inarrestabile fino all’incontro con l’italiano Minotti).

Nelle finali per il terzo-quarto posto l’olandese KorpersHoek si è imposto subito battendo 2-0 l’italiano Rosetti.

Nelle finali per il primo e secondo posto, invece, la lotta è stata più agguerrita: il vento è venuto a mancare durante una regata, costringendo il comitato di regata ad interrompere il match e farlo ripartire. Alla fine il vincitore è risultato essere Markus Ronnberg (con Daniela Ronnberg e Emil Nordulund, Hanken School Helsinky), il quale ha battuto l’inglese Connor Miller per 2 a 1.

Campionato europeo universitario “match race”: gran finale tra Finlandia e Inghilterra

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PIEVE DI LEDRO – Il Campionato europeo universitario di barca a vela nella disciplina “match race” sta per giungere alla conclusione: dopo due giornate intense di gara dove i dieci team iscritti si sono dati <battaglia> sulle acque del Lago di Ledro, nel primo pomeriggio di domani si svolgeranno le battute finali della competizione di livello europeo riservata agli studenti universitari. In serata, quindi, saranno incoronati i nuovi campioni europei per quanto riguarda questa specialità in barca a vela.
Oggi abbiamo concluso il Round Robin, in cui tutti i regatanti si sono incontrati una volta – spiega la presidente dell’Associazione Vela Lago di Ledro Paola Mora – In due giorni sul nostro Lago di Ledro si sono svolte ben 45 regate.
Dal punto di vista agonistico, al termine del Round Robin era il finlandese Markus Ronneberg (49esimo nel Ranking mondiale “match race” e già presente a Ledro per il Campionato universitario mondiale del 2014) a condurre, dopo aver vinto tutti gli incontri fatti. A seguire l’olandese Dirk Jan Korpershoek, l’inglese Connor Miller e l’italiano Luca Rosetti.

Con un vento fresco e discretamente costante il comitato di regata presieduto da Lorena Gucciardi ha deciso di procedere con i turni delle semifinali, in cui i primi quattro team in classifica si sono sfidati tra loro al meglio delle cinque prove (Ronneberg contro Rosetti e Miller contro Korpershoek). Durante la terza regata la sartia di Rosetti ha ceduto, costringendo l’equipaggio al ritiro per evitare di rompere l’albero. Nell’altra gara Korpershoek è stato protestato dal suo avversario perché utilizzava le scotte del fiocco in maniera errata: dopo una breve udienza gli è stato imposto un punto di penalità.
Infine, le semifinali hanno premiato Ronneberg e Miller, che domani si sfideranno per il primo posto. Rosetti e Korpershoek, invece, gareggeranno per la conquista del terzo posto.
Gli altri team andranno in acqua per correre il King of the castle, grazie a cui ogni concorrente ha la possibilità di risalire la classifica.
Da sottolineare che dopo la conclusione di domani e la premiazione ufficiale, il <periodo d’oro> per la vela sul Lago di Ledro non si ferma: martedì 30 giugno e mercoledì 1 luglio è previsto un raduno europeo della classe O’pen Bic, mentre da giovedì 2 luglio a domenica 5 luglio avrà ampio spazio l’OM International Ledro GR2 (anche in questo caso si tratta di una gara di livello europeo).

Consorzio per il turismo della Valle di Ledro:
Via Nuova, 7 – 38067 Ledro (Pieve)
Tel. 0464 591222 – Fax 0464 591577
www.vallediledro.com

Andrea, Alberto, Giampi, Santi, Schiaf, Rigo mancano Carletto, virginia, Giulia e Dina

Talamone – La flotta Ledro Snipe batte un colpo in Toscana

Il 12, 13, 14 Giugno si è svolta la regata Nazionale Snipe a Talamone, dove quest’anno si svolgeranno a settembre anche i campionati mondiali Snipe assoluti e juniores.

La presenza di Ledro nel circuito Snipe è sempre più consistente; vi posso garantire che un po’ tutti ci guardano non solo per i risultati quanto per il gruppo di vecchi (ahime’) e soprattutto ragazzi, con cui siamo sempre abbastanza presenti. Il furgone della Valle di Ledro è molto visibile e colorato. Un po’ di tempo fa mi capitava di sentirmi chiedere <<Ledro …. ma dove si trova?>> … questo non succede quasi più, glielo abbiamo spiegato….

 

Innanzitutto devo ringraziare Santi e Marco Rigobello senza i quali la mia trasferta non sarebbe stata possibile; sono loro che hanno portato la barca con cui ha regatato Andrea mio figlio e poi ci hanno raccattato a mezza strada perché a me avevano rubato il gancio carrello. Ragazzi ho un grosso, grossissimo debito con voi!

Talamone è un posto veramente molto bello, sia a terra che in acqua. La sera di venerdì siamo stati direzionati da Ivo Gattulli, esperto conoscitore del luogo, a CUPI, in una trattoria incredibile, in mezzo alle colline in cui ci hanno servito fiorentine da 2,5kg. La sera di sabato, cena al circolo di Talamone, una sede spettacolare arroccata sul faro di Talamone, con finestre e terrazze che si affacciano sul Giglio e l’Argentario.

 

Il gruppo era molto consistente; oltre agli equipaggi Santiago Donati/Marco Rigobello, Andrea Schiaffino /Alberto Annoni, Alberto Schiaffino/Giampietro Pasquon, Carlo Collotta a prua di Bruni, c’erano anche mia figlia Virginia, Giulia la figlia di Pasquon e la cagnetta Dina. Anche la presenza di altri ragazzi del luogo e di Trieste hanno reso l’atmosfera un po’ meno “da vecchi barbogi” come talvolta capita in Snipe.

 

I risultati non sono stati male: Carletto è finito sul podio, terzo dietro Solerio e Augie Diaz, monumento della vela mondiale in Star e Snipe.

Io ho finito settimo, Andrea ventiduesimo, Santiago e Marco 29. Al di la del risultato numerico regatare in una flotta così consistente, di livello alto, con condizioni di vento teso e soprattutto onda formata, penso sia un’esperienza molto formativa. Santiago e Marco avrebbero intenzione di partecipare al mondiale Juniores di settembre; anche li il livello sarà alto ma l’unico modo di crescere è fare esperienza. La cosa più importante è averne voglia e sinceramente quella mi pare ci sia. Certo capitano anche dei momenti in cui ti chiedi chi te lo fa fare di sobbarcarti chilometri, spese e tempo, però se lavorate bene questo impegno viene ripagato e fra qualche anno avrete un’esperienza non solo di regata ma anche di vita che non potete immaginare.

 

L’estate per questi ragazzi, che pure stanno crescendo, è un periodo molto bello. Quando sarete grandi ricorderete queste esperienze con molta nostalgia.

A luglio a Rimini ci sarà il campionato Italiano Juniores e poi l’assoluto. Soprattutto per lo Juniores sarebbe bello avere una flotta molto consistente. Non solo Santiago e Marco, ma anche Daniel che adesso lavora e Michael, le ragazze Anna e Carol, spero anche i più giovani Bucia, Rampazzo, Irene, Samuele, magari Giuseppe Comisso, la Cecilia. Il gruppo è molto numeroso; abbiamo molte barche, possiamo fare delle belle esperienze!!!

schiaf-

 

 

 

Resoconto Titolo Italiano x Stefano Cavallari

Ecco un resoconto dello svolgimento del campionato che ha consentito a STEVE BOOM BOOM CAVALLARI di portare a casa il TITOLO di Campione Italiano Classe A.

http://www.farevela.net/2015/06/07/campionato-nazionale-classe-a-titolo-a-stefano-cavallari/

FareVela | Campionato Nazionale Classe A: titolo a Stefano Cavallari

Arco- 57 i concorrenti che hanno preso parte al Campionato Nazionale Catamarani Classe A, organizzata dal Circolo Vela Arco in occasione del ponte del 2 giugno, Festa della Repubblica. A ingrossare le fila degli equipaggi italiani, che purtroppo si è fermata a 25 concorrenti, ha contribuito una qualificata e corposa partecipazione straniera per un totale di ben altri 32 equipaggi convenuti ad Arco dato che la regata era valida anche come Campionato Europeo di Primavera.

Il tedesco Thilo Keller iniziava bene il Campionato dominando un difficile primo giorno di regata caratterizzato da Ora molto fiacca. A ridosso di Thilo, il polacco Jakub Surowiec, il tedesco Bob Baier e quindi Alberto Farnesi, primo degli italiani, seguito da Luca Micolitti. In ombra l’equipaggio favorito, l’olandese Mischa Heemskerk, già Campione Europeo lo scorso anno proprio ad Arco nonché Campione del Mondo nel 2012, che finiva al 20° posto, evidentemente a difficoltà con aria leggera.

Nel secondo giorno di regata si disputavano finalmente tre prove, come di consueto. Una prima prova mattutina con Peler, in verità non al massimo dell’intensità e che svaniva dopo il completamento della prova, seguite da due belle prove nel pomeriggio con una Ora a 14 nodi. Assai a loro agio in queste condizioni, che hanno sempre permesso il “full foiling” al trapezio nelle andature portanti, gli equipaggi del nord Europa che si ritrovavano tutti entro le primi cinque posizioni della classifica generale. Al comando il polacco Jacek Noetzel, seguito da Thilo Keller e Jakub Surowiec; Mischa Heemskerk invece saliva prepotentemente al quarto posto avendo vinto tutte e tre le prove. Al quinto posto, Bob Baier seguito dal primo degli italiani Stefano Cavallari. Secondo e terzo degli italiani rispettivamente Paolo Penco, nono in generale, e Sandro Cavallari, undicesimo.

Queste le premesse per la terza ed ultima giornata del Campionato: tre prove ancora da disputare e distacchi ridotti per le posizioni di testa. Un Peler a 22 nodi metteva veramente a dura prova tutti gli equipaggi nella prima prova mattutina. Numerose le rotture con conseguenti ritiri. In particolare assai penalizzato risultava Mischa Heemskerk che non riusciva a prendere parte a nessuna prova a causa di una varia ai timoni del suo DNA MY 2015. Con Misha fuori gioco, il tedesco Thilo Keller, del Berliner Yacht Club, è stato bravissimo a vincere tutte e tre le prove laureandosi così Campione Europeo di Primavera. Al secondo posto il polacco Jacek Noetzel, del UKS Navigo ed al terzo, lo svizzero Sergio Vela, dello YC Ascona, premiato dalla sua regolarità nei piazzamenti.

A ridosso dei primi tre equipaggi nell’ordine, Bob Baier, Jakub Surowiec, Stefano Cavallari dell’Associazione Velica Lago di Ledro, che diventa così il nuovo Campione Nazionale Classe A, quindi Tymoteusz Bendyk, seguito da Giuseppe Colombo e Alberto Farnesi, che completano il podio del tricolore. Quindi il polacco Stefan Schleifer al decimo posto.

Dal punto di vista tecnico da segnalare l’ottimo equilibrio prestazionale della barca di Thilo Keller, una piattaforma Arrow MK2 di impostazione classica con derive a curvatura costante. Ciò evidentemente gli ha consentito di prevalere sulle immediate inseguitrici, rispettivamente una piattaforma eXploder con derive a “W” e uno Sheurer G7, anche in campo notoriamente ventoso.

In attesa del Mondiale Classe A di Punta Ala, il prossimo appuntamento per la flotta sarà la regata nazionale che si disputerà dal 20 al 21 giugno sul Lago d’Iseo con l’organizzazione dell’Associazione Nautica Sebina.

Stefano Cavallari CAMPIONE e altri risultati AVLL

Stefano Cavallari ha vinto il titolo nazionale di CLASSE A, tenutosi a Arco, dove Stefano e Sandro si allenano coi loro catamarani. Stefano ha battuto Sandro che nell’ultima giornata ha avuto un calo. Un resoconto si può leggere nell’articolo allegato.

Sesto assoluto su 57 e primo italiano.

CLASSIFICA

Resoconto Vela Arco

GRANDE Stefano, veramente!!! Non è da tutti portare a casa un titolo.

Ma non finisce qui in un inizio di stagione molto positivo.

Ottime notizie arrivano anche dallo Snipe. La cosa più bella è che i ragazzi Juniuores sono molto determinati, in particolare Santiago Donati e Marco Rigobello hanno già fatto una zonale e il German Open con un 4 di giornata al German, sono pronti per la nazionale di Talamone e sinceramente mi sembrano su una strada molto promettente che li potrebbe portare anche al campionato mondiale Juniores di Talamone a settembre.

L’altro equipaggio di punta Juniores (Daniel Stefani / Michael Oradini) purtroppo ha subito una pausa causa l’arruolamento di Daniel nella flotta di Navigazione del Lago di Garda; purtroppo il lavoro è più importante delle regate …. ma ci sarà per le prossime.

Carlo Collotta prodiere di Bruni sullo Snipe è a livello nazionale TOP. Secondi al German Open, puntano ad un piazzamento di rilievo al Mondiale Snipe Assoluto anch’esso a Talamone.

Andrea Piazza che quest’anno regata per AVLL è arrivato 4 al German Open.

Io nel mio piccolo ho vinto la zonale del tridente d’Oro a Caldonazzo e spero di fare risultati decenti a livello nazionale; in più adesso ho due barche e una la usa mio figlio Andrea oppure gli Juniores AVLL.

Per il campionato Juniores Italiano si prevede anche la partecipazione di Anna Viglino / Carol Oradini e forse anche dei più giovani … Bucia, Rampazzo, Samuele, Cecilia, Irene e speriamo  altri – mi scuso se non ricordo i nomi di tutti.

INSOMMA UN GRANDE INIZIO DI STAGIONE, sempre più spesso si legge AVLL sulle classifiche e sempre più in alto …. il tutto pensando anche alle attività di Circolo con molte regate organizzate.

a. schiaffino